Tradizioni Maya: Le Meraviglie del Messico
Ancora oggi in Messico e in Guatemala vive una popolazione indigena che conserva la lingua e le tradizioni dei propri avi. Questi indios sono i discendenti di un grande popolo, quello dei Maya, che elaborò una delle civiltà più evolute dell’America precolombiana, influenzando la cultura e il progresso di tutte le popolazioni meso-americane. I Maya si stabilirono nel Messico meridionale e nel Guatemala intorno alla metà del II millennio a.C. Quello dei Maya non era un impero ma un agglomerato di città costituite da diverse comunità agricole.
Al contrario di quanto si potesse pensare, le città non erano centri di residenza ma luoghi di culto, di feste religiose e di scambi. Nell’epoca dei Maya mancavano le invenzioni base per il lavoro come la ruota, il ferro e gli animali da soma ma questo non fu un ostacolo per loro, che anzi, riuscirono a sviluppare una cultura molto raffinata e a creare monumenti imponenti come le famose piramidi a gradoni. Tali creazioni erano inizialmente semplici tumuli che si basavano su pietre fittamente scolpite al fine di creare un progetto simile ad una scala. Molte di queste strutture hanno una piattaforma sulla sommità, sopra la quale si costruiva un edificio sacro, associato ad una particolare divinità Maya. Le piramidi maya furono erette anche per essere utilizzate come luogo di inumazione dei potenti re.
Un esempio di queste creazioni si trova a Chichén Itzá, un importante complesso archeologico maya situato in Messico, nel nord della penisola dello Yucatan. Le rovine, che si estendono su un’area di 3 km², appartenevano ad una grande città che fu uno dei più importanti centri della regione nel periodo epiclassico della civiltà maya, fra il VI e l’XI secolo. Il sito comprende numerosi edifici, fra i più celebri si possono indicare la piramide di Kukulkan (nota come El Castillo), l’osservatorio astronomico (il Caracol) e il Tempio dei guerrieri.
Ogni anno, nel giorno dell’equinozio di primavera e dell’equinozio di autunno, il sole crea un’illusione ottica per cui sembra che un serpente salga o discenda lungo le scale della piramide di Kukulkán, un fenomeno incredibile che attrae folle immense.