Untitled design (18)

A partire da: € Su richiesta

Durata: 11 giorni

Date di partenza su richiesta

Hotel 3 stelle
Yangon: East Hotel
Bagan: Bawga Theiddhi Hotel (alta stagione) o Shwe Yee Pwint Hotel (bassa stagione)
Mandalay: Mandalay City Hotel (alta stagione) o Yadanabon Hotel (bassa stagione)
Heho (Lago Inle): Amata Garden Resort 4*
Siem Reap: Tara Angkor Resort

Hotel 4 stelle
Yangon: Sule Shangri La Hotel 5*
Bagan: Myanmar Treasure Resort
Mandalay: Eastern Palace Hotel
Heho (Lago Inle): Amata Garden Resort
Siem Reap: Tara Angkor Resort

– Trasferimenti da/per aeroporto
– 10 pernottamenti con prima colazione
– 9 pranzi e 4 cene
– Escursioni come da programma
– Voli domestici Yangon > Bagan, Mandalay > Heho, Heho > Yangon e Yangon > Siem Reap
– Le spese di entrata nei siti turistici (tranne macchina fotografica fees)
– Barca privata a motore sul Lago Inle
– Visite e trasferimenti con veicoli privati dotati di aria condizionata
– 1 bottiglia d’acqua al giorno e salviette rinfrescanti

– Voli internazionali
– Visto d’ingresso
– Bevande ai pasti
– Early check-in o late check-out
– Mance (si consigliano $5 per persona al giorno)
– Tutto quanto non indicato ne “la quota comprende”

Itinerario

Arrivo individuale aall’aeroporto internazionale di Yangon secondo gli orari dei voli. Mingalabar e benvenuti in Myanmar! L’ex capitale Yangon, conosciuta anche con il nome di Rangoon, è la città più grande del Myanmar e continua a essere il più importante centro commerciale del paese e punto d’arrivo della maggior parte dei suoi visitatori internazionali. Il passato coloniale e il patrimonio religioso fanno della città uno dei luoghi più affascinanti del sudest asiatico. All’arrivo in aeroporto sarete accolti dalla vostra guida parlante italiano. Trasferimento con autista parlante inglese (senza guida) presso l’hotel per rilassarvi nella hall o per godere del tempo libero a disposizione in attesa dell’inizio delle visite (le camere sono disponibili a partire dalle ore 14).
Appuntamento con la guida alle ore 4/4.30PM in base all’hotel. Visitate la Pagode Kyaukhtatgyi per ammirare una statua di Buddha sdraiato della lunghezza di 72 metri (quasi quanto le dimensioni di una balena blu!). Si tratta di una delle piú grandi riproduzione di Buddha in Myanmar. Nessun viaggio in Myanmar può essere considerato completo senza la visita della leggendaria Pagoda Shwedagon. Il miglior momento della giornata é sicuramente il tardo pomeriggio quando gli ultimi raggi del sole decorano la sua stupa dorata donandogli un aspetto meraviglioso. Cena libera e pernottamento.

Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto a Bagan. Arrivo ed inizio delle visite. Verso la metà del XI secolo Bagan, sotto il re Anawrahta (1044-1077), divenne un regno unico iniziando la sua età dell’oro, dove la cultura Mon e soprattutto la sua forma di Buddhismo Theravada esercitò un’influenza dominante. Il re divenne un convinto sostenitore delle idee e delle pratiche Theravada iniziando un programma di grandi costruzioni a sostegno della nuova religione. Dal regno di Anawrahta, fino alla conquista da parte delle forze di Kublai Khan nel 1287, la zona è stata il centro vibrante di una frenetica architettura religiosa. Nella piana di Bagan ci sono oltre 2.200 monumenti ancora in piedi, rimangono un numero uguale di rovine causati da terremoti, inondazioni ed invasioni. Proseguimento delle visite con il tempio di Ananda e del tempio Manuha. Nel tardo pomeriggio farete un giro in carrozza tra i templi di Bagan passando per Thatbyinnyu, tempio più alto di Bagan, l’imponente Tempio Dhammayangyi notevole per la sua architettura, e, naturalmente, il Tempio Htilominlo. E infine godetevi un magnifico tramonto dalle sponde dell’Irrawaddy. Cena libera e pernottamento.

Dopo la prima colazione, visita del colorato mercato a Nyaung-oo, molto animato nelle ore mattutine, quindi visita della splendida Shwezigon pagoda, il cui stupa a forma di campana è diventato il prototipo per tutte le altre pagode in Birmania, seguirà la visita di altre pagode e templi tra i più importanti e scenografici e alla fabbrica della lacca, tipica di Bagan. Nel pomeriggio visita del villaggio di Minnanthu, dove si trovano templi dagli importanti affreschi ancora visibili e fuori dai normali circuiti turistici, in un ambiente rurale di grande serenità. La giornata si conclude con un indimenticabile tramonto panoramico dall’alto di una pagoda. Nel tardo pomeriggio sarete portati ad un molo dove vi aspetterá una piccola barca privata di legno. Accomodatevi all’ombra o all’aria aperta sul ponte cosí da godervi il magnifico panormama sul Irrawaddy. Rilassatevi a bordo della barca sorseggiando un cocktail rinfrescante accompagnato da deliziosi snack locali e ammirate il riflesso del sole al tramonto sulle calme acque del fiume.  Questa escursione  in barca costituisce un’alternativa alle visite dei tempi e vi offrirá una una prospettiva diversa di Bagan. Cena libera e pernottamento.

Questa mattina partirete da Bagan in direzione di Mandalay lungo una strada che vi offrirá una vista panoramica incredibile. Seguirete la riva est del fiume Irrawaddy e , dopo avere lasciato la strada principale, passerete attraverso alcuni affascinanti villaggi. Durante il tragitto in aperta campagna potrete ammirare numerosi campi di , miglio, sesamo, cotone, mais, riso e molti altri legumi. Tra tutte le strade che collegano Bagan a Mandalay, questa é sicuramente la piú scenica. Fate una pausa ad un tea shop  a Myingyan, una tipica ciittadina del Myanmar, e continuate verso il piccolo villaggio Shwe Pyi Tha. Fate una breve passeggiata per le strade di questo villaggio di contadini ed incontrate i locali per scoprire la loro semplice vita quotidiana. Ritornerete sulla strada principale in direzione di Mandalay. Visita dell’affascinante Amarapura, antica capitale, il monastero Mahagandayon dove si assiste alla lunga processione e al silenzioso pasto comunitario di circa mille monaci, il ponte U Bein, il più lungo ponte tutto in tek del mondo su cui passeggiare. Una volta che il sole comincia a tramontare potrete cominciare a passeggiare lungo il leggendario ponte U Bein, il più grande ponte in teak del mondo costruito nel 1728 quando Amarapura era il centro della vita reale. Cena libera e pernottamento.

Mandalay è oggi la seconda città del Paese con una popolazione che si aggira intorno al milione. Visita della città con i laboratori degli artigiani di marionette e degli arazzi, il monastero Shwenandaw, con splendidi intarsi di legno, meraviglioso esempio di arte tradizionale birmana, unico superstite degli edifici del Palazzo Reale andati completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale. Proseguimento con la visita di Kuthodaw Paya, che fu il risultato di un grande sinodo di 2400 monaci, chiamati da re Mindon nel 1857 per stabilire il canone definitivo del testo originale più antico dei 15 libri sacri che tramandavano gli insegnamenti del Buddha. Il testo fu scolpito in lingua pali su 729 lastre di marmo. Proseguimento per la collina di Mandalay per godere di una vista panoramica sulla città. Nel pomeriggio escursione in barca locale a Mingun, antica città reale. Lungo le rive del fiume si osservano panorami e scene della vita fluviale. Visita alla zona archeologica di Mingun che include l’immensa pagoda incompiuta, la campana più grande del mondo, dal peso di 90 tonnellate, e la pagoda Myatheindan, costruita con particolari spire bianche, simboleggianti monti mitologici. Rientro a Mandalay, pernottamento a Mandalay. Cena libera e pernottamento.

Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto a Heho, situato nello stato Shan ai confini con la Thailandia, è anche detto la “Svizzera birmana” per i bei paesaggi montani. Arrivo e proseguimento per il lago Inle attraverso un percorso panoramico di circa 1 ora. All’arrivo è previsto l’imbarco su una motolancia per il tour del lago Inle, uno specchio d’acqua poco profondo, misura una ventina di chilometri di lunghezza e una decina nel suo punto più largo. È limpido e di particolare suggestione a causa di diversi fattori ambientali, la serenità della gente e la soavità dei panorami. Qui ci si trova al cospetto di un mondo a se con di una popolazione unica, i circa 80.000 abitanti di etnia Intha, (letteralmente “Figli dell’acqua”); in questo luogo magnifico essi conducono una vita semplice e dal lago traggono le risorse per vivere. Si potranno osservare i pescatori che remano con una gamba sola e pescano con una speciale nassa conica, i giardini galleggianti costruiti con fango e giacinti d’acqua e ancorati al fondo con pali di bambù. Visita del monastero Nga Pha Kyaung, un tempo famoso per i gatti che venivano addestrati dai monaci, visita dei villaggi degli Intha, costruiti sull’acqua e della grande pagoda Phaung Daw U, la più importante dello Stato degli Shan. Sistemazione in hotel, cena libera e pernottamento.

Non dimenticate di visitare il mercato a rotazione (5 giorni) presso il Lago Inle (Nota: il mercato é aperto tutti i giorni, tranne durante il periodo della luna nuova e durante i giorni di luna piena). Il mercato cambia meta ogni giorno, spostandosi di villaggio in villaggio, ed é frequentato sia dagli abitanti del lago, sia dalle differenti minoranze etniche dei villaggi circostanti e delle regioni montagnose da dove provengono i prodotti. La destinazione é la casa di una famiglia Intha dove potrete vivere un’esperienza che rimarrá per sempre impressa nella vostra memoria. Gli Intha, minoranza etnica della regione di Inle, hanno la particolaritá di vivere in palafitte e di crescere incredibili giardini galleggianti sul lago (coltivazioni su matasse di humus costituito da erbe differenti, giacinto e terra, fissati al fondo del lago con bastoni di bamboo). Pranzo in una famiglia Intha. Scoprirete tutti gli ingredienti e le tecniche culinarie degli Intha grazie alla famiglia che preparerá piatti tradizionali davanti ai vostri occhi. Escursione in motolance per la visita delle splendide colline di Inthein, un braccio secondario del lago. Qui si trovano più di mille pagode risalenti al XIII secolo che circondano un antico monastero. Si ritorna al pontile attraversando una foresta di alti bambù. Si prosegue per i villaggi della parte centrale del lago tra cui il villaggio di Impawkho dove decine di donne lavorano ai telai; quindi si ammirano altri villaggi costruiti sull’acqua, e le famose coltivazioni di frutta e verdura galleggianti sulle acque. Cena libera e pernottamento.

Dopo la prima colazione, trasferimento in aeroporto ed imbarco sul volo diretto a Yangon. Trasferimento all’aeroporto internazionale di Yangon per il volo per Bangkok e da qui coincidenza per il volo per Siem Reap. Arrivo a Siem Reap. Disbrigo formalità doganali. Trasferimento in hotel e cena.

Oggi vi dedicherete alla visita del tempio più rinomato: Angkor Wat. Rimarrete di certo esterrefatti dinnanzi alle dimensioni della costruzione. L’opera d’arte architetturale impressiona non soltanto per la sua imponente struttura, ma anche per la miriade di dettagli tutti da scoprire. La visita terminerà con una tappa presso Ta Phrom, un tempio che è stato inghiottito dalla foresta tropicale. Vi attende un’altra imperdibile tappa: Banteay Srei, la cosiddetta cittadella delle donne, rinomata non per la sua grandezza, bensì per la sua eleganza. Farete un’ultima pausa presso Ta Prohm, un tempio che è stato inghiottito dalla foresta tropicale. Cena presso ristorante locale.

In mattinata, vi concentrerete sulla parte nord di Angkor. Cominciate con la visita del tempio di Preah Khan, fatto edificare da Jayavarman VII nel 1191. Appartenente alla stessa epoca, il tempio Neak Pean, sorge sulla cima di un isolotto. Si dice rappresenti simbolicamente Anavatapta, il lago sacro e mitico dell’Himalaya, venerato in India per le proprietà curative delle sue acque. Raggiungerete poi due bellissimi templi del XII secolo di Thommanon e Chau Say Tevoda, costruiti sotto il regno di Suryavarman II. Nel pomeriggio percorrerete una strada costeggiata da imponenti alberi centenari, fino ad una maestosa entrata in pietra: benvenuti presso Angkor Thom, conosciuto come “la grande città”. Monumentali volti incisi nella pietra vi accoglieranno con un placido sorriso presso il Tempio Bayon, eretto nel XII – XIII secolo. Il tempio conta 54 torri quadrangolari raffiguranti 216 visi del Dio Avalokitesvara. Proseguirete poi fino al tempio Baphuon, risalente all’XI secolo e recentemente ristrutturato da architetti francesi. Ammirate la Terrazza degli Elefanti: un’area di 350 metri in passato designata per le cerimonie pubbliche. Per finire, raggiungerete la Terrazza del re Lebbroso, costruita nel XII secolo, decorata da elaborate sculture di Apsara. La giornata non può che terminare con la visita del Museo Nazionale di Angkor. Il Museo Nazionale di Angkor si concentra sulla maestosa eredità costituita dal complesso di templi. Le otto gallerie mostrano vari aspetti della religione buddista ed i vari templi del complesso di Angkor. Cena in un ristorante locale con spettacolo di danze “Apsara”.

Nella prima mattinata raggiungerete il villaggio galleggiante di Kompong Kleang, a circa 40 chilometri da Siem Reap. Le sue case su palafitta che si riflettono sull’acqua offrono uno spettacolo eccezionale. A seconda della stagione e del livello dell’acqua, vedrete dinnanzi a voi slanciate palafitte, piane alluvionali, risaie e distese d’acqua a perdita d’occhio. Saltate su un’imbarcazione locale per la navigazione lungo i canali alla volta del grande lago: sarà curioso scoprire come gli abitanti spostino le proprie case a seconda delle stagioni. Dopo pranzo, farete ritorno a Siem Reap intorno alle 15. Tempo libero per una visita al vecchio mercato fino all’ora di ritrovo per il trasferimento in aeroporto per il volo di ritorno (da considerare volo dalle 19 in poi).

Contattaci

Lasciaci un messaggio per avere più informazioni su questo tour o struttura oppure chiamaci al +39 0422 296790.

    Utilizzando questo modulo accetti la memorizzazione e la gestione dei tuoi dati da questo sito web.