Terre d’Islanda

Partenza dall’Italia con volo di linea (con scalo europeo) per Reykjavik. All’arrivo, trasferimento libero all’hotel Center Plaza (o similare), sistemazione nelle camere riservate. Cena libera.  Pernottamento.

Prima colazione in hotel e rilascio della camera. Pranzo libero. In mattinata, partenza per il nord dell’isola. La prima sosta prevede la visita del Museo e della fattoria di Glaumbær. La fattoria si trova nel sito che l’ha ospitata per secoli, situata in posizione favorevole sopra una collina e con una ampia e stupenda vista sulle vallate circostanti. Le abitazioni che costituiscono la casa colonica risalgono a periodi storici differenti, e le fondamenta sono state spostate diverse volte nel corso dei secoli. Nel 2002 sono stati rinvenuti i resti delle fondamenta dell’XI° secolo nel prato sottostante la collina ad est, ed è probabile che nel giro di una generazione le fondamenta in questione venissero trasferite altrove – si tratta dell’epoca in cui Snorri Þorfinnson, figlio di Þorfinnur Karlsefni e di Guðríður Þorbjarnardóttir, aveva fatto erigere la prima chiesa di Glaumbær come promesso a sua madre. Snorri – a detta delle antiche saghe islandesi – era stato il primo europeo a nascere nel continente americano. Proseguimento lungo la costa Nord fino a giungere alla cascata degli Dei, Godafoss, una delle cascate più note e spettacolari del paese. Sistemazione all’hotel Fosshotel Husavik (o similare) nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Prima colazione, cena e pernottamento in hotel. Pranzo libero. Partenza per la cascata Dettifoss, la più grande d’Europa, e la zona del lago Myvatn, situato in una zona di vulcani attivi. Sosta a Dimmuborgir (il castello oscuro), uncampo di lava composto da rocce dalla forma inusuale che è stato usato come location per alcune riprese della nota serie televisiva Il Trono di Spade.

Prima colazione in hotel e rilascio della camera. Pranzo libero. Partenza per l’area costiera tra i fiordi dell’Est, Sosta a Hverarond dove ci attende un paesaggio lunare: l’odore di zolfo ed i crateri ribollenti vi daranno l’impressione di una gita davvero extraterrestre. Nei pressi di Egilsstadir, visiteremo anche la bella cascata di Hengifoss. Con i suoi 128 metri d’altezza è una delle cascate più alte d’Islanda. Sistemazione all’hotel Austur (o similare) nelle camere riservate, cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e rilascio della camera. Pranzo libero. Proseguimento lungo la costa sudorientale del paese. Arrivo al ghiacciaio di Jökulsarlon, parte del ghiacciaio più grande d’Europa. Qui ci si imbarca a bordo di una piccola imbarcazione anfibia per un’entusiasmante navigazione tra gli iceberg (circa 40 minuti). Proseguimento verso il villaggio di Vik. Sistemazione all’hotel Edda Vik (o similare) nelle camere riservate. Cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e rilascio della camera. Pranzo libero. Al mattino, visita di Reynisfjara, la bellissima Spiaggia Nera dove la sabbia scura contrasta con le imponenti colonne di basalto. Qui affluiscono tantissime specie di uccelli marini tra cui le caratteristiche pulcinelle di mare (Puffins). Proseguimento lungo la costa Sud. Sosta per ammirare un’altra cascata poderosa: Skógafoss, quindi alla cascata di Seljalandsfoss. Arrivo a Reykjavik, nel pomeriggio e sistemazione all’hotel Center Plaza (o similare) nelle camere riservate. Cena libera. Pernottamento.

Prima colazione e pernottamento in hotel. Pranzo e cena liberi. Al mattino ci si dirige verso il Parco Nazionale Thingvellir, dove nell’anno 930 d.C. fu fondato l’Althing, forse il Parlamento più antico del mondo. Nel parco si trova anche una grande spaccatura tettonica che indica la separazione e la deriva delle placche continentali dell’Eurasia e del continente americano. Costituisce parte del cosídetto Circolo d’Oro, insieme alla famosa cascata di Gullfoss ed il Strokkur geysers, che verranno visitati subito dopo. Rientro a Reykjavik nel tardo pomeriggio.

Prima colazione in hotel e rilascio della camera. Trasferimento libero in aeroporto e partenza per il rientro in Italia.